Le regole d'oro per la cura dei tappeti sono le seguenti: non sbatterli mai prendendoli con le mani! Potreste danneggiare anche il tappeto più robusto e non piegare mai il tappeto!
Usate un buon aspirapolvere o battitappeto, oppure in alternativa appoggiateli a rovescio su di una superficie rialzata (classici fili per stendere) e BATTETELI con il classico battipanni vecchia maniera.
Questo vale dal tappeto più economico al più prezioso. Secondo consiglio molto importante é l'utilizzo di una buona rete sottotappeto. Per tre motivi: primo per evitare di scivolare, secondo per evitare che il continuo piegarsi e spostarsi del tappeto soprattutto in presenza di tavoli o tavolini appoggiati sopra, possa danneggiarlo, terzo per proteggere l'eventuale parquet da continuo sfregamento che potrebbe rovinare la superficie.
Per la manutenzione ordinaria e straordinaria, consigliamo questo semplice schema:
PULIZIA ORDINARIA
Aspirare regolarmente i tappeti con un idoneo apparecchio in grado di asportare la polvere depositata sulla superficie, quale battitappeto, aspirapolvere o similari. Regolare se presenti l'altezza delle spazzole in base all'altezza della superficie del tappeto. Prestare attenzione ai bordi, evitando di insistere su di essi con il rullo o le ruote della macchina. Evitare di agganciare o strappare gli angoli durante la pulizia. L'aspirazione va fatta solo in assenza di parti bagnate o con macchie ancora fresche.
MANUTENZIONE STRAORDINARIA: lavaggio tappeti
Pulizia a secco con detergenti in polvere (per tutti i tappeti)
Quando si ritiene opportuno, spargere l'idonea polvere a secco per la pulizia di tappeti e moquette (es. marca Host o Folletto) nella zona interessata; agire con una spazzola per far penetrare la polvere in profondità; aspirare il tappeto, asportando in questo modo il detergente al quale lo sporco è rimasto aggrappato.
Pulizia ad acqua (esclusi i tappeti in cocco, sisal e fibre naturali*)
Quando le condizioni del tappeto lo richiedono, il lavaggio con apparecchiature cosiddette ad estrazione permette una pulizia ancora più efficace ed approfondita. Questo tipo di intervento di manutenzione, deve essere condotto utilizzando detergenti idonei (vedi sezione accessori). Ricordarsi sempre di far asciugare il tappeto all' ombra, possibilmente steso su una superficie rialzata.
Lavaggio in lavatrice (solo per "Acqualine")
Il nostro articolo "Acqualine" può essere lavato in lavatrice a 30°. Una volta lavato, farlo asciugare all'ombra con la superficie rivolta verso l'alto.
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per la pulizia a secco
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per la pulizia ad acqua
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per il lavaggio in lavatrice
MANUTENZIONE STRAORDINARIA: tappeti in Sisal, in Cocco e in Fibre Naturali
Malgrado si prendano tutte le precauzioni, può succedere che si formino macchie sul tappeto. Pur non avendo la sicurezza assoluta della perfetta riuscita dell'operazione di pulizia anche per un intervento inadeguato, se osserverete le regole seguenti, la maggior parte delle macchie possono essere totalmente eliminate.
- 1. Le macchie rinsecchite sono resistenti, perciò bisogna eliminarle immediatamente dopo la loro formazione, agendo dall'esterno verso l'interno.
- 2. Quando le macchie sono ancora fresche, togliere con cura dapprima il grosso, cioè le sostanze solide o semi-solide, per mezzo di un cucchiaio o con il dorso della lama di un coltello.
- 3. Spugnare i liquidi con uno strofinaccio o con carta da cucina assorbente senza strofinare la macchia.
- 4. Prima di utilizzare uno smacchiatore a secco, fare una prova su una zona meno in vista per controllare la solidità del colore e del materiale.
- 5. Per evitare di danneggiare la superficie, i tappeti devono essere asciugati con una spugna, senza strofinare. Asciugare velocemente le zone umide.
- 6. Pulire i bordi in tessuto di lino, juta, e cotone a secco perché i tessuti potrebbero restringersi e si possono formare delle macchie. Tamponate con cura le zone bagnate con carta da cucina bianca, far asciugare possibilmente tenendo il materiale. Intervenire sulle eventuali macchie restanti con la polvere Host, Folletto o smacchiatore similare.
- 7. Non bisogna mai provare diversi smacchiatori sulle stessa macchia.
*ATTENZIONE!
I tappeti in fibra naturale come la LANA, il COTONE e la VISCOSA o il COCCO e il SISAL sono soggetti normalmente alla perdita di piccole quantità di fibra, sopratutto durante primo periodo di utilizzo. Tale fenomeno noto come Peeling andrà a ridursi nel tempo ma non sparirà definitivamente. Questa è considerata una caratteristica naturale dei tappeti in fibre naturali e non costituisce difetto. Come manutenzione ordinaria consigliamo di utilizzare un aspirapolvere o un battitappeto con spazzole regolate alla massima altezza, per evitare eccessivo sfilacciamento della superficie.
SMACCHIATURA PRATICA DEI TAPPETI
Scarica il nostro PDF illustrativo e scopri i nostri suggerimenti per smacchiare correttamente il tuo tappeto su misura.
scarica il pdfSmacchiatura tappeti da liquidi
Dopo aver asciugato il liquido con carta da cucina assorbente, tamponare (non sfregare) la macchia rimanente con uno strofinaccio bianco e umido, poi far asciugare tamponando nuovamente a fondo con carta da cucina assorbente. Ripetere l'operazione se necessario. Spargere polvere Host o Folletto e far penetrare con l'aiuto di una spazzola nel senso del tappeto ed aspirare immediatamente.
Smacchiatura tappeti da ruggine
Tamponare più volte con cura con un normale smacchiatore antiruggine.
Smacchiatura tappeti da cera di candela
Togliere meccanicamente la cera quando è fredda, poi posare alcuni strati di carta assorbente bianca sulla macchia rimasta e passare con ferro da stiro caldo. (Attenzione: non usare il ferro caldo sul tappeto di carta o su altre fibre sensibili al calore, solo con il dorso della lama di un coltello con estrema cura).
Smacchiatura tappeti da chewing-gum
Applicare un poco di prodotto anti-gum normale secondo le istruzioni sulla confezione. Poi togliere con cura il chewing-gum con una spazzola o un coltello. Se il prodotto anti-gum non fosse disponibile, si può far indurire il chewing-gum con dei cubetti di ghiaccio per poi staccarlo a pezzetti.
Smacchiatura tappeti da olio e macchie di grasso
Spugnare subito con carta da cucina assorbente bianca. Poi coprire la macchia con polvere di maizena o fecola di patate schiacciando un po'; lasciar agire 24 ore poi aspirare. Molte macchie possono essere rimosse in questo modo. Ripetere l'operazione se necessario. Le macchie d'olio possono essere trattate nel modo seguente: spugnare subito con carta assorbente e lasciare asciugare. Spargere poi la polvere Host o Folletto, far penetrare con una spazzola nel verso del tappeto ed aspirare subito. Ripetere l'operazione se necessario.
Smacchiatura tappeti da catrame
Togliere il catrame con cura con un coltello. Poi intervenire con benzina pura, sulle macchie di catrame e di colore (Attenzione: aerare bene il locale quando si usa la benzina pura!) Spugnare l'umidità rimasta con carta assorbente.
Smacchiatura tappeti da sangue
Le macchie di sangue possono essere rimosse in modi diversi: Spargere sale da cucina sulla macchia di sangue fresca e ripetere l'operazione finchè il sale non assorbe più il sangue. In seguito lavare con una spugna naturale e acqua fredda senza aggiungere alcun prodotto e fare asciugare: Trattare eventuali macchie rimaste con la polvere Host oppure spugnare immediatamente le macchie con carta assorbente bianca, poi lavare con una spugna naturale e acqua fredda, senza aggiunta di alcun prodotto e farla asciugare. Trattare le eventuali macchie rimaste con la polvere Host o Folletto.